Serbia – Repubblica Ceca: una partita importante nel calderone kosovaro Si sa quanto sia complicato portare avanti una campagna elettorale, trovare un equilibrio tra toni alti e toni bassi, per non rendere lo scontro politico una faida pericolosa, e per non fare in modo che l’assenza di duelli provochi disinteresse generale.Fare tutto questo in Kosovo, un Paese dilaniato dai contrasti interni (ed eterni), è ancora più difficile; e portarlo avanti…
Autore: Gianfranco Pepe
La necessità di un nuovo inizio
Kosovo – Serbia: pericolosi progetti di disgelo ed accuse imprudenti Spesso sui nostri quotidiani sentiamo parlare del problema della Brexit, di come verrà digerita la questione della dipartita dei parlamentari londinesi nello scenario politico europeo e di quali saranno gli sviluppi dell’ennesimo contraddittorio Roma – Bruxelles. Troppo poco spesso, invece, ascoltiamo notizie di un territorio, quello kosovaro, che dista dalle coste italiane meno di una Spagna qualsiasi. Non ci si…
Il nuovo sapore della Macedonia
Macedonia del Nord: la vittoria di Pendarovski contro il pericoloso nazionalismo Il “woman power” qualche settimana fa aveva trionfato nelle elezioni presidenziali in Slovacchia. Questa volta, nella giovane Macedonia del Nord (giovane solo nel nome, attenzione) Stevo Pendarovski, sostenuto essenzialmente dalla coalizione formata da SDSM, di cui è leader, e DUI, ha battuto la prediletta del presidente uscente Ivanov, Gordana Siljanovska-Davkova. Il risultato delle ultime elezioni presidenziali era fondamentale: si…
Polonia: l’anti-convenzionale coalizione europeista a difesa dell’integrazione
51 seggi. E dopo la Brexit probabilmente 52. Il 26 maggio 2019 in Polonia si voterà sull’assegnazione di questo numero di posti nel parlamento europeo. Anche nella patria dei Jagelloni la lotta contro il governo nazionalista è al centro della battaglia politica, con una percentuale di polacchi che vede nell’Unione Europea un partner essenziale per continuare a portare avanti quel progresso e quello sviluppo che fino al 2017 sembravano star…
La prima vera presa di coscienza di Praga
Girando per le strade di Praga, cosa che mi tocca fare con molto piacere ogni due mesi, è difficile riuscire a comprendere quale sia la lingua più parlata tra gli under 30. A far lavorare semplicemente l’intuito si dovrebbe dire ceco, ma in realtà l’inglese sembra aver monopolizzato i dialoghi tra giovani lavoratori residenti nella capitale.
L’ingombrante presenza dello status quo
Ucraina: cosa si nasconde dietro l’elezione di Zelens’kyj Comico e Servo del Popolo. Sembra essere questo il modo con cui etichettare il nuovo e giovane presidente della Repubblica Ucraina, Volodymyr Zelens’kyj. “Servo del popolo”, appellativo utilizzato in maniera più o meno coscienziosa, talvolta irritantemente, dai novelli vincitori di una battaglia elettorale. Il virgolettato, però, fa riferimento anche alla serie tv satirica che vedeva Zelens’kyj impersonare, con le vesti di protagonista,…
Una verità non più nascosta
Primo passo verso la condanna di Iliescu Tra qualche ora in Romania comincerà, come in tanti paesi europei, la complicata campagna ufficiale di avvicinamento alle elezioni europee. Una strada irta di ostacoli dove gli esacerbanti nazionalismi e la corrente puramente sovranista sembrano star diffondendosi a macchia d’olio nell’intero Vecchio Continente. A Bucarest, dove solo recentemente il regime dittatoriale è sparito, la procura militare rumena ha annunciato la conclusione dell’inchiesta giudiziaria…